Progetto esecutivo per il completamento e l'adeguamento ai criteri di risparmio energetico ed eco-compatibilità del centro espositivo ubicato nell'Area Artigianale
Nicolosi | 2009

Progettisti:
Fabrizio Russo

Progetto architettonico:
Ing. Ignazio Garra

Collaboratori:
Arch. Maria Manuli
Ing. Alberto Marletta, Ing. Andrea Puvlirenti, Ing. S. Secondo, Ing. G. Luciano, ing. G. Malatino.

Committente:
Pubblico

Categoria progetto:
Edifici pubblici, Sanità ed Istruzione

Cronologia:
2009

Descrizione
Il particolare orientamento dei prospetti e il fatto che essi siano completamente vetrati fa si che, durante le ore del giorno entri, all’interno del piano terra, una notevole quantità di radiazione solare. La presenza del vetrocamera con l’aggiunta di pannelli in policarbonato contribuisce al far si che, in estate, la radiazione luminosa rimanga imprigionata all’interno del locale, facendogli raggiungere temperature molto elevate, spesso superori a quelle esterne. Il primo intervento che può permettere una notevole diminuzione di questo effetto serra, è quello di schermare la radiazione luminosa proveniente dai prospetti mediante l’utilizzo di un sistema frangisole, da collocare in corrispondenza del prospetto sud-ovest, e di una pensilina da collocare in corrispondenza del prospetto est. Il sistema frangisole previsto avrà lamelle orizzontali con inclinazione pari a 12° in modo da consentire il passaggio della luce ma ndi impedire il passaggio dei raggi solari che, nei mesi estivi, condizionano fortemente il benessere termoigrometrico degli ambienti interni. Questo al fine di non far passare la radiazione solare diretta ma, allo stesso tempo, mantenere un certo grado di illuminazione provenente dallo stesso prospetto. La principale caratteristica dei brise soleil è, infatti, la capacità di ridurre l’intensità dei raggi solari specie nella stagione estiva permettendo un’ illuminazione completamente naturale e la riduzione del calore, favorendo il minor utilizzo degli impianti di raffrescamento o climatizzazione. Nella stagione invernale diventano un efficace isolante termico per un importante risparmio energetico. Il miglioramento del comfort ambientale interno, durante tutto l’arco dell’anno, potrà essere ottenuto mediante la realizzazione di un efficiente impianto di climatizzazione che permetterà il raffrescamento durante i mesi estivi e il riscaldamento durante quelli invernali. In inverno, all’interno dell’edificio, si registrano temperature molto basse.La pensilina che si pensa di collocare in corrispondenza del prospetto orientato a est, servirà a mantenere in ombra il prospetto stesso e, allo stesso tempo, permetterà di aumentare la superficie utile della copertura per potervi collocare ulteriori pannelli fotovoltaici per aumentare il più possibile la produzione di energia elettrica. Questa è costituita da una sequenza di elementi strutturali ad “L” in legno lamellare alla quale si aggancia il sistema delle lamelle trasversali. Altri elementi caratterizzati il progetto degli esterni sono le panche in legno a modulo continuo progettate a ridosso del prospetto Sud Ovest. Il prospetto nord è caratterizzato da una pensilina con struttura in acciaio rivestita in pannelli piani. Tale pensilina segna l’ingresso principale in prossimità dell’accesso nord lungo la strada NIcolosi-Ragalna. La copertura sarà coibentata integrando l’attuale pacchetto di copertura con un ulteriore strato coibente rivestito da membrana a finitura ardesiata. La caratterizzazione degli ambienti interni è affidata alla struttura del cartongesso che è stata progettata allo scopo di raggiungere molteplici obiettivi. Primo tra tutti quello di ridurre l’enorme cubatura d’aria all’interno della grande sala espositiva che avrebbe reso necessario un notevole sovradimensionamento della potenza dell’impianti di condizionamento con un evidente crescita dei consumi energetici. In secondo luogo la sagoma in cartongesso, consente di accogliere le due unità di trattamento dell’aria che sono in esso nascoste ed allo stesso tempo accessibili dai locali tecnici laterali. Infine, questa superficie, caratterizzata dalla presenza di una superficie spazialmente complessa geometricamente definita da un maglia tridimensionale a moduli triangolari, consente di modificare radicalmente la percezione spaziale dell’ambiente interno. Le varie ai vertici dei triangoli si raccordano con i tre lati del perimetro con una veletta in cartongesso a sagoma variabile.